Un nuovo anime di stile

Un nuovo anime di stile. Lazarus irrompe nel mondo degli anime in modo veloce, elegante e assolutamente indimenticabile. Diretto dal leggendario Shinichirō Watanabe, questa serie è una montagna russa visiva ed emotiva.

Ritorno al futuro

Lazarus è ambientato nel 2052, dove un farmaco miracoloso promette di curare tutte le malattie, finché il suo creatore non rivela che è una condanna a morte. Con l’umanità in un conto alla rovescia verso l’estinzione, una squadra segreta chiamata Lazarus deve fermare l’uomo che ha condannato il mondo. Con le sequenze d’azione disegnate da Chad Stahelski (il regista di John Wick), ogni movimento è preciso, viscerale e cinematografico. I combattimenti corpo a corpo sono una danza, fluida e meravigliosamente cruda.

Trailer of Lazarus

Un nuovo protagonista

Il protagonista, Axel, è una forza straordinaria. Si muove con l’agilità caotica di Mugen di Samurai Champloo, ma domina lo schermo con il carisma senza sforzo di Spike Spiegel di Cowboy Bebop. Una fusione che lo rende magnetico, imprevedibile e per il quale è impossibile non fare il tifo.

Axel’s prison break in Lazarus

Watanabe = soundtrack di stile

E poi c’è la colonna sonora. Pulsa, si muove e si insinua nelle scene come un personaggio a sé stante, richiamando immediatamente alla memoria la brillantezza jazzistica di Cowboy Bebop. La musica non si limita ad accompagnare l’azione, ma la amplifica, creando un ritmo che avvolge ogni pugno, ogni inseguimento, ogni salto al rallentatore.

Instabul’s chase in Lazarus

Un nuovo anime di stile, Lazarus non è solo un anime d’azione, ma una collisione artistica di stile e sostanza. Se vi piacciono i combattimenti cinetici, i ribelli carismatici e i paesaggi sonori che colpiscono nel segno, Lazarus non è da meno.