Ricordando la vecchia via con Shenmue

Ricordando la vecchia via con Shenmue. Dopo tre videogiochi in 20 anni, il franchise di Shenmue si espande con la sua prima serie animata. Ecco l’evoluzione del pioniere dei giochi di combattimento 3D.

Un vecchio gioco per un vecchio amico

Shenmue è un videogioco d’azione/avventura, che nel 1999 lanciava i picchiaduro open-world. Permettendo ai giocatori di sperimentare una buona dose di: gioco di ruolo, simulazione di vita e sociale, e ovviamente combattimenti, i primi due titoli di Shenmue mostravano al mondo le nuove possibilità e versatilità dei picchiaduro grazie alle nuove tecnologie. Diciotto anni dopo il successo di Shenmue e Shenmue II, il creatore del franchise, Yu Suzuki, ritorna con un nuovo titolo e una serie animata!

Trailer di Shenmue and Shenmue II

Animando il gioco

Se Shenmue III continua a raccontare la ricerca del protagonista Ryo Hazuki nello scoprire il passato del padre, Shenmue the animation ricomincia invece dall’inizio. Dando la possibilità a chi non conosce la serie di avvicinarsi alla storia, e ai fan di ricordare tutti gli avvenimenti.

Trailer di Shenmue The Animation

Combattere è la chiave

Sicuramente l’elemento centrale della saga sono le arti marziali, e bisogna ammettere che l’anime introduce lo stile di combattimento di Ryo più che soddisfacentemente. Ryo Hazuki è conosciuto per essere un campione di arti marziali giapponesi, combattendo seguendo gli insegnamenti del padre ed il suo particolare stile di Karate e Jujitsu. Tutti i fan della serie però, ricorderanno come Ryo in realtà è in continua trasformazione, imparando le tecniche migliori dai grandi maestri di arti marziali che incontra durante il la sua ricerca. In particolare il ragazzo si avvicinerà al Kung fu e al Tai chi, adottandone tecniche e movimenti nuovi, ma soprattutto onorando le virtù del Wude, l’etica marziale cinese.

Ryo vs Chai in Shenmue The Animation

È questa la fine?

Forse l’anime riesce dove Shenmue III non arriva, infatti racconta una storia lineare, senza forzare o annoiare l’audience, presentando un prodotto moderno e la giusta profondità di interazione. È probabile che con la serie animata, il franchise di Shenmue abbia trovato il modo di presentare la sua storia fedelmente, aggiungendo nuovi elementi, senza però perderne i vecchi che l’anno resa celebre.

Allora sei pronto a guardare questo anime ricordando la vecchia via con Shenmue? Cosa pensate dei videogiochi?