Il peso dell’eredità di Rocky. Grandi aspettative per l’uscita di Creed III, riuscirà Michael B. Jordan ad essere all’altezza del franchise senza Stallone?
Creed senza Rocky
Per la prima volta nella storia, dopo ben sei film come protagonista e due spin-off, Sylvester Stallone non comparirà come Rocky in un film del franchise. La decisione sembra essere stata presa proprio dall’attore leggendario, convinto che Creed III non abbia abbastanza spazio per lui.
Inutile dire quanto Rocky rappresenti per tutta la gente appassionata di sport e cinema, anche se Creed è riuscito a conquistare e convincere. Si è vero, ci sono un sacco di film sulla box davvero buoni là fuori, ma semplicemente non sono Rocky. Allora la domanda a cui proveremo a rispondere è se Creed sarà il nuovo Rocky?
Il ring non è solo il luogo in cui boxare, ma il luogo in cui mostrare se stessi, dietro ai combattimenti si celano storie che vogliono essere raccontate, ma è possibile raccontarle in un singolo incontro?
Tale Rocky, tale Adonis
Michael B. Jordan, in questo nuovo capitolo di Creed, si presenta non solo come attore protagonista, ma anche come regista. Il campione sfida così il pubblico, debuttando alla regia e onorando Rocky. Tutto su Creed questa volta, anche se Rocky resta nell’aria per tutta la durata del film. Michael B. Jordan mette pienamente se stesso in Creed III, anche la sua passione per gli anime, ammettendo di essersi ispirato alla rivalità tra Naruto e Sasuke, per l’ultimo match del film. Florian Monteanu e Tony Bellew tornano rispettivamente come Viktor Drago e Ricky Conlan, unendosi al nuovo sfidante Damian Anderson, interpretato da Jonathan Majors.
Il peso dell’eredità di Rocky si sente, ma la vittoria è assicurata quando al tuo angolo hai il due volte campione del mondo dei pesi massimi Adonis Creed. Cosa ne pensi del film? Lascia un commento qua sotto!