Il ninja dagli occhi da serpente è tornato

Il ninja dagli occhi da serpente è tornato. È veloce, è letale ed è il protagonista del nuovo film sui G.I. Joe, totalmente basato sul passato di Snake Eyes prima di prendere parte alla squadra elite militare degli Stati Uniti d’America. Finalmente sono riuscito a vederlo, ecco qua le mie impressioni:

Il ninja senza passato

Il nome in codice Snake Eyes si bisbigliava da un po’ ad Hollywood. Effettivamente il famoso media franchise dei G.I. Joe è piuttosto amato ancora oggi, specialmente negli Stati Uniti. Snake Eyes è conosciuto per il suo passato misterioso e la sua identità nascosta. Infatti del ninja silenzioso si conoscono meglio le sue gesta; membro storico del commando G.I. Joe e allievo d’eccellenza del pericolosissimo Arashikage clan di Tokyo. Personaggi come Scarlett, interesse amoroso di Snake Eyes, e Storm Shadow, fratello d’armi e di spada del ninja silenzioso, definiscono e rendono più umano questo misterioso guerriero, che continua ad onorare la via dell’ombra.

Snake Eyes vs Storm Shadow in G.I. Joe: Retaliation

Il ninja dei G.I. Joe

Prima di Snake Eyes: G.I. Joe Origins, si può apprezzare Snake Eyes in G.I. Joe: The Rise of Cobra e G.I. Joe: Retaliation. In questi due film il personaggio è stato interpretato dalla star scozzese Ray Park, meglio conosciuto nel ruolo di Darth Maul in Star Wars: La Minaccia Fantasma. Ray Park consegna al pubblico uno Snake Eyes pressochè perfetto, proprio per le abilità fisiche e lo somiglianza con l’amatissimo cartone animato. Parte del suo successo però è dovuto alla sua nemesi per antonomasia, il ninja Storm Shadow, interpretato da Lee Byung-hun, che riesce nel suo tentativo di enfatizzare la profonda relazione tra i due ninja, in un rapporto difficile e sofferente.

Snake Eyes vs Storm Shadow in G.I. Joe: The Rise of Cobra

Snake Eyes nell’ombra

Snake Eyes: G. I Joe Origins è uscito nei cinema statunitensi il 23 luglio di quest’anno, nonostante le riprese del film iniziarono nell’ottobre del 2019. Snake Eyes stavolta è interpretato da Henry Golding, che pur preparato per il ruolo, non riesce ad interpretare il protagonista in modo credibile. Bisogna puntualizzare che le scene d’azione girate in modo caotico con telecamere traballanti e la trama che si discosta molto dalla storia originale, non aiutano nel compito l’attore. Persino l’artista marziale Andrew Koji, qui nei panni di Storm Shadow, non spicca per le sue doti atletiche. Cosa che in realtà ci ha abituato a mostrarci nella serie targata Cinemax Warrior. Anche la star Iko Uwais cade nella lista delle comparse senza spessore, nascosto nelle varie ombre del film.

Snake Eyes vs Storm Shadow in Snake Eyes: G.I. Joe Origins

Non proprio un ninja silenzioso

Gli sfondi suggestivi di Tokyo purtroppo non riescono a salvare da soli questo film che proprio non riesce a catturare l’essenza del ninja, come invece sono riusciti i suoi predecessori. I due film G.I. Joe: The Rise of Cobra e G.I. Joe: Retaliation nonostante non fossero incentrati sul personaggio di Snake Eyes, riuscivano a dar voce alle emozioni provate dai due ninja attraverso il corpo, senza dialoghi superflui. Un sequel di Snake Eyes è apparentemente in fase di sviluppo, il mio augurio è di ritrovare tutto il cast e i registi ancora, e di vedere però qualcosa di molto diverso, costruito su misura per dare nuova vita a questo ninja più unico che raro, questo Snake Eyes.

Il ninja dagli occhi da serpente è tornato, in quale film vi è piaciuto di più Snake Eyes? E qual’è il vostro personaggio di G.I. Joe preferito?